parti precedenti:
INTRODUZIONE »
RUT CAP. 1 - UN POPOLO VIENE PARTORITO »
ANTEFATTI AL MIRACOLO DEL MAR ROSSO - Testo decriptato »
MIRACOLO DEL MAR ROSSO - Testo decriptato »
RITORNO AI LAGHI AMARI - Testo decriptato »
CONCLUSIONI »
RUT CAP. 2 - UN POPOLO CHE SI DISSETA DELLA PAROLA »
ARRIVANO GLI AMALECITI - Testo decriptato »
ALL'HOREB - Testo decriptato »
INCONTRO CON IETRO - Testo decriptato »
I PRIMI ESPLORATORI - Testo decriptato »
DA MOSÈ A GIOSUÈ - Testo decriptato »
TORAH DONO CHE DISCENDE DALL'HOREB - CONSIDERAZIONI »
RUT CAP. 3 - CONSIDERAZIONI »
INCONTRO CON RACAB (Testo Decriptato)
Rt. 3,1 - "Portò completamente l’Unico alla vita il corpo/popolo che potente si aprì con energia; popoli fu a stringere che nella morte entrarono, dentro tutti furono ad uscire annullati.
Da Padre rovesciava illuminazione per camminare nella vita, energia portava, dalle strette l’Unico li liberava.
Era a stare per amore ad abitare il Potente nell’arca/vaso."
Rt. 3,2 - "E si vide il segno al mondo che usciva la potenza dall’Unico che dentro agiva che a questi viventi aiutava.
A vedere indicò inviati portare per illuminare il capo che il campo aperto era.
Furono le indicazioni a venire da una giovane (Raab) e complete che furono si portarono per uscire.
Gli inviati usciti rientrarono portandosi sulle cinta (delle mura, perché) fuori venivano gli stranieri.
Gli inviati entrarono nell’orzo (potrebbe essere anche ‘porta’, cioè rientrati dalla porta, ma il libro di Giosuè 2,6 parla che si nascosero tra steli di lino e quindi potrebbe essere anche in una capanna sulle cinta dove tenevano l’orzo).
Furono vivi ad uscirne; nella notte uscirono."
Rt. 3,3 - "Portarono i corpi a nascondersi su (da colei) che l’indicazione portò in una capanna indicata.
All’alba/luce gli uomini illuminati da chi parlò furono così dall’alto stando in una coppa/cesta portati a scendere; finalmente furono fuori.
Gli stranieri gli inviati non riconobbero.
Fu il Potente Unico che a Gesù(Giosuè) aiutò che tutte le indicazioni recò (la donna). Il Potente Unico così l’accompagnava con potenti illuminazioni, con segni che gli recava indicazioni."
Rt. 3,4 - "Ma furono fuori stando della casa che l’illuminò rettamente portarono con un bastone, (onde) fossero a riconoscerla un segno.
(Spiegarono) al rivenire sul luogo, per la donna che le menti fu ad illuminare, (l’eviteranno) spengeranno dalla devastazione che porteranno alle case.
Vennero col bastone a rivelarla (onde) resti integra; al popolo/corpo lo riveleranno. Il segno saranno a portare e chi vi dorme, con tutti che vi saranno stati portati, fuori condurranno dai guai che camminavano (arrivavano).
Saranno liberi, così verranno con la donna al popolo indicati alla vista.
Ad illuminali saranno gli (stessi) inviati."
Rt. 3,5 - "E per l'indicazione dissero, giurando, sarebbero entrati tutti con la donna nel popolo/corpo.
(Per questo) il segno, dissero, furono prima a fare fuori."
Rt. 3,6 - "E scesi fuori camminando al popolo/corpo gli inviati riportarono le indicazioni sentite/viste illuminando così su tutto, della donna benevola e del segno fuori del nascosto (nascondiglio) da cui vivi si portarono alla fine fuori."
Rt. 3,7 - "(Continua il racconto) E che furono a mangiare (in quella) casa in cui le forze si riportarono, vi furono illuminati su tutto e furono a starvi bene, che di cuore si portarono, che furono in casa a giurare che il fuoco avrebbero spento dalla casa (quando) si rovesceranno giù entrando da nemici, che vivi fuori li porteranno tutti. (In quella) casa il Padre potente di carità portò (evidentemente) un segno nel cammino, perché rivelò alla (loro) mente/testa il segno che furono a portare e la croce/segno illuminerà così sulla casa."
Rt. 3,8 - "E furono fuori.
Furono dalla casa di nascosto a scendere.
Furono fuori a notte uscita e furono dal nascosto i corpi aiutati ad uscire prima che fosse luce.
Si portarono guizzanti in faccia al confine ed i rientrati inviati aprirono della donna le illuminazioni, come dentro tutto sulla vita di (quel) popolo/corpo rivelò.
Tutto furono a riportare."