BibbiaWeb.net - di Alessandro Conti Puorger

Decriptare la Bibbia - di Alessandro Conti Puorger Autore   Contatti    Cerca      Home     
BibbiaWeb 2006  
Decriptare le lettere parlanti delle sacre scritture ebraicheAttesa del Messia - Clicca qui per consultareParlano le lettere
Cerca negli articoli
Consulta le rubriche
  Lettere ebraiche
    e codice Bibbia
  Decriptazione Bibbia
  Attesa del Messia
  Vangeli
    e Protovangeli
  Ricerche di verità
  Racconti
    a sfondo biblico
  San Giuseppe

Decriptare la Bibbia
  Tutti gli articoli
  Indice
     brani decriptati
  Articoli più letti

 

DECRIPTAZIONE BIBBIA...

 
COSA NASCONDE IL RACCONTO DI NOÈ E DEL DILUVIO?

di Alessandro Conti Puorger
 
 

    parti precedenti:

INTRODUZIONE »
I PATRIARCHI PRE E POST DILUVIO »
ANTEFATTI AL DILUVIO - CORRUZIONE DELL'UMANITÀ »
L'ACQUA DEL DILUVIO »
L'ALTRA FACCIA DEL DILUVIO »
DILUVIO, INIZIO DI UN TEMPO NUOVO »
L’ARCA »
GLI ANIMALI »
CONCLUSIONI »
DECRIPTATO DEL CAPITOLO GENESI 6 »
DECRIPTATO DEL CAPITOLO GENESI 7 »

DECRIPTATO DEL CAPITOLO GENESI 8
Genesi 8,1
E fu a ricordarsi Dio che nel mondo c'erano a vivere i venuti con l'angelo imprigionati, portati all'origine nell'oppressione dal potente del mondo a vivere, che portò a venire in tutti ad entrare il bestiale.
L'Unigenito, per scioglierli, tornandoli tutti a casa dal mondo e fossero a ripassare a Dio, usci per un cambiamento portare alla prigione, dall'alto entrò in terra riportando in un essere il fuoco della rettitudine per recarlo nel mondo ai viventi (onde) fossero a rivivere.

Genesi 8,2
E sarà a chiudersi, portandosi in un seno a stare.
Un angelo ad indicare la scelta al mondo portò alla Madre che avrebbe recato l'Unigenito nel corpo da una casa/famiglia scelta.
Uscì il Nome per stare nella Madre, si portò per essere della sposa il primogenito che per scacciare con il fuoco dai viventi (ove) viveva l'angelo uscì dal cielo.

Genesi 8,3
E ad abitare si portò nel mondo nelle acque, che sono nella Madre in seno, per guizzare fuori in terra.
Nel mondo il serpente porterà ad ardere con il fuoco, che porta dentro, e sarà la pienezza della rettitudine nei corpi a portare a rientrare nei viventi.
Saranno a rivivere (in quanto) la vita verserà; si rialzeranno, usciranno dalle tombe salvati.
Sarà in vita a riportare i viventi l'Unigenito alla fine dei giorni (anche, alla fine del giorno, ovviamente il settimo).

Genesi 8,4
Ed alla fine li guiderà tutti a casa a rientrare.
Dentro le tombe l'aiuto della risurrezione entrerà nel settimo (giorno), saranno dentro risorti, da dentro si vedranno uscire.
Ad operare nei corpi sarà riportato ai viventi il vigore.
Bruciato dall'azione il serpente uscirà dai corpi.
Era il maledetto nei cuori.

Genesi 8,5
Ad uscire Madre fu.
Le acque s'aprirono.
Fu a portarsi nel mondo del serpente.
E da un retto, che si portava in penuria, nella famiglia entrò.
Dall'Uno una luce uscì, si sentirono canti.
Fu su una casa vista la luce.
Era in un corpo che stava nella casa l'Unigenito, nascosto in un povero.
Dell'Uno una luce d'angeli si videro portarsi.
Nel corpo dalla Donna fu al mondo partorito; era un vivente.

Genesi 8,6
E fu nel mondo a stare in un vivente.
Si versò giù l'Unigenito in un corpo per le preghiere dei viventi che nel giorno (in quello stesso giorno della creazione, cioè il settimo) porterà ad essere liberati.
Con l'energia che racchiude verrà l'ammalare a portare all'angelo (ribelle tanto) che dal mondo finirà.
Da dentro uscirà dall'Unigenito un fuoco che il cattivo brucerà nel mondo.

Genesi 8,7
E fu della risurrezione il vigore a venire dal nemico a casa e sarà giù con l'Unigenito a stare che giù lo portò desideroso del fuoco portargli.
In casa l'Eterno era dentro con il fuoco; alla fine (il nemico) uscirà dai viventi che risaranno a vivere (in quanto) il male operare uscirà dalla terra.

Genesi 8,8
E sarà della risurrezione la potenza nelle tombe a venire.
Sarà a recare l'energia che riapre la vita che verrà a riportare la potenza nei corpi desiderata da tutti nel mondo.
A rovesciare il serpente porterà che, uscito vivo, nell'acqua bollente verrà meno.
Angeli saranno a riuscire gli uomini del mondo.

Genesi 8,9
E del Potente il valente Unigenito entrò nel mondo.
Da colomba visse abitando di nascosto/chiuso ai potenti in un villaggio; a rivelarsi si porterà alla fine.
In esilio Dio s'era portato per il maledetto che lo finirà in casa.
Entrando la rettitudine nei giorni dei viventi, ad illanguidire l'angelo sarà.
Di tutti, entrando in terra, ha portato la forza per salvare la vita, che l'impuro è a portare a rovesciare nelle tombe con la perversità, e sarà dentro dell'Unigenito a venire la divinità.
Sarà a portarli da Dio fuori alla fine da dentro il mondo.

Genesi 8,10
E sarà dalle tombe al Potente alla vista a condurre aiutandoli nel settimo, alla fine dei giorni, i viventi.
I fratelli con il corpo saranno da vivi portati a stare nella pienezza del Volto luminoso, del Potente nell'assemblea (ove) verranno ad essere portati (quali) angeli usciti finalmente da dentro il mondo.

Genesi 8,11
Ed alla fine a casa l'Unigenito Dei sarà a portare gli usciti dal violento serpente.
Il tempo, per il nemico fu dentro portato nel mondo, (finché) l'angelo uscirà in l'olocausto; di questo (allora) ci sarà la fine.
I cuori, guariti dal soffio dentro saranno dalla perversità in forza dell'aiuto che avrà agito nelle tombe della rettitudine.
Sarà stato rovesciato il serpente, portandolo vivo nell'acqua bollente, in olocausto per l'Unico dai corpi salito.

Genesi 8,12
E sarà stata la forza che ammalava per il peccare, con l'aiuto della risurrezione che dentro avrà agito, finita di stare nei viventi.
Sarà la vita originaria a racchiudersi nei corpi essendo nei viventi riportato a stare con la risurrezione il vigore.
A venire saranno, e guidati dall'Unigenito staranno alla pienezza del Volto.
Dal mondo tornati; Dio (stesso) sarà a recarsi (per loro) a testimoniare.

Genesi 8,13
E saranno ad entrare per stare in casa i fratelli tutti portati risorti dalla devastazione, dall'Unigenito portati alla fine nella luce degli angeli.
Nel mondo li ha ricreati simili per l'energia che dentro l'Unigenito nei sepolcri avrà racchiuso aiutandoli a risorgere.
La distruzione avrà portato ad uscire dai viventi; sarà chi vivere prevaricando uscito dalla terra.
E saranno alla pienezza, tra i canti, nell'assemblea a venire dei viventi.
In trono entrerà il Crocifisso, che dentro al mondo si portò, sarà alla vista a portarsi apertamente.
L'angelo nel mondo l'ammazzò, ma si riportò in persona a ristare nel mondo; con gli uomini uscì.

Genesi 8,14
E dentro l'Uno nella luce entrerà del Risorto il frutto del settimo (giorno), dal mondo portato.
Si vedranno con i risorti corpi.
Risarà nei viventi in (questo) giorno (settimo) il vigore.
Con l'aiuto ritorneranno i risorti uscendo dal mondo; con l'Unigenito col corpo saliranno.

Genesi 8,15
E saranno per l'aiuto figli di Dio per l'entrata esistenza nei viventi della divina energia, avendo (loro) racchiuso la potenza l'Unigenito della vita nei corpi.

Genesi 8,16
Giù, in verità, entrò in croce, e da dentro venne a portare la Donna, indicando che nella rettitudine avrebbe portato figli che sarebbero stati retti e, con gli apostoli, che illuminati furono, da casa l'inviò così venissero i retti.

Genesi 8,17
Una sposa nel mondo nelle assemblee fu ad uscire per la Donna; un corpo/popolo venne di retti viventi con la rettitudine nel cuore accesa.
Alle moltitudini a sentire portò la parola e dentro, entrando dai viventi usciva la perversità.
Dentro della rettitudine la potenza entrava nel corpo/popolo salvandolo.
Un popolo/corpo di salvati innalzò in terra, che dalla perversità, dalla sozzura con la rettitudine portata liberava; i precetti dentro la terra portava, era feconda e portava le moltitudini a condurre azioni (tali) che il serpente usciva dalla terra.

Genesi 8,18
Ed era giù l'Unigenito l'energia nelle assemblee a recare e figli era (la Donna) a portare e li iniziava alla risurrezione del Crocifisso e portava nei figli a stare la rettitudine e gli apostoli ad illuminare erano i figli che erano stati portati.
L'Unigenito tutti li conduce.

Genesi 8,19
Tutti gli entrati nell'assemblea erano ad entrare nella sposa, (cioè) il popolo/corpo dei salvati, in quanto da tutti usciva il peccare. La parola al popolo/corpo portava il salvare.
Innalzava in terra il Potente tra i viventi.
Serva di tutti era nel mondo.
Dalla Madre è a scendere il desiderare nei viventi dell'energia uscita dal Crocifisso dentro al mondo.

Genesi 8,20
Portata è nei figli l'energia nelle assemblee dalla Madre per uccidere del serpente la forza della perversità.
Ed è obbedendo la piaga del serpente ad uscire con il bestiale.
Entra nei cuori il rigenerare, recato ai viventi dalla rettitudine; per la potenza esce il peccare, il soffio esce dai cuori della perversità, saziati sono giovando dell'olocausto del Crocifisso dentro per i viventi ucciso.

Genesi 8,21
Ed è il corpo/popolo la vita a portare nel mondo dell'Unigenito. In giro sono nelle assemblee ad entrare gli apostoli.
Nelle assemblee ad annunciare sono la parola del Signore.
Al maledetto nei cuori portano il rifiuto.
Dell'Unigenito intorno parlano, il serpente maledicono, agiscono portando aiuto, l'Unigenito indicano al mondo che in un uomo entrò che da casa ad agire dentro portò un corpo/popolo nel mondo di uomini retti, sono a formare i cuori, escono uomini pastori dei viventi che i fanciulli sono a portare e per il potente Unigenito li raccolgono.
Da testimoni potente esce l'annuncio del Crocifisso che origina la perfezione della vita.
Così, per la Donna, un popolo/corpo si vede di risorti essere indicato nell'esistenza.

Genesi 8,22
Il (loro) agire blocca/sbarra il maligno nei viventi che sono al mondo, in terra colpiscono il male.
E nella messe che (Le) portano versa lo Spirito la Madre, e versa con forza i precetti nelle assemblee che a guarire portano le esistenze e che a recidere sono il serpente.
Esce il serpente dagli uomini che dentro dai confini (Le) recano.

a.contipuorger@gmail.com


vai alla visualizzazione stampabile di tutto l'articolo

  invia questa notizia ad un amico


									
Copyright © 2006 BibbiaWeb - Tutti i diritti riservati. Riproduzione vietata.
[Bibbia home][inizio articolo]  Tutti gli articoli di
  LETTERE EBRAICHE E CODICE BIBBIA...
[Bibbia home][inizio articolo]
 
DECRIPTARE LA BIBBIA - Le lettere del RE
DECRIPTARE LA BIBBIA - La lettera jod
DECRIPTARE LA BIBBIA - La lettera kàf
DECRIPTARE LA BIBBIA - La lettera lamed
DECRIPTARE LA BIBBIA - La lettera mèm

DECRIPTARE LA BIBBIA - Ala a destra del RE
DECRIPTARE LA BIBBIA - La lettera nùn
DECRIPTARE LA BIBBIA - La lettera samek
DECRIPTARE LA BIBBIA - La lettera 'ajin
DECRIPTARE LA BIBBIA - La lettera pè

DECRIPTARE LA BIBBIA - Ala a destra estrema
DECRIPTARE LA BIBBIA - La lettera sade
DECRIPTARE LA BIBBIA - La lettera qòf
DECRIPTARE LA BIBBIA - La lettera resh
DECRIPTARE LA BIBBIA - La lettera s'in e shģn

DECRIPTARE LA BIBBIA - Ala a sinistra del RE
DECRIPTARE LA BIBBIA - La lettera wàw
DECRIPTARE LA BIBBIA - La lettera zàjin
DECRIPTARE LA BIBBIA - La lettera hèt
DECRIPTARE LA BIBBIA - La lettera tèt

DECRIPTARE LA BIBBIA - Ala a sinistra estrema
DECRIPTARE LA BIBBIA - La lettera bèt
DECRIPTARE LA BIBBIA - La lettera ghimel
DECRIPTARE LA BIBBIA - La lettera dalet
DECRIPTARE LA BIBBIA - La lettera hè

DECRIPTARE LA BIBBIA - Il primo e l'ultimo
DECRIPTARE LA BIBBIA - La lettera 'alef
DECRIPTARE LA BIBBIA - La lettera taw


Bibbia Home | Autore | Perché Bibbiaweb? | Contatti | Cerca | Links
info@bibbiaweb.net  
Per i contenuti tutti i diritti sono riservati ad Alessandro Conti Puorger
BibbiaWeb

Alessandro Conti Puorger Alessandro Conti Puorger
Via Eleonora d'Arborea 30 - Roma - Italy

Realizzazione EdicolaWeb Edicolaweb.net
Via S. Maria a Cintoia 14/b - Firenze, Italy