BibbiaWeb.net - di Alessandro Conti Puorger

Decriptare la Bibbia - di Alessandro Conti Puorger Autore   Contatti    Cerca      Home     
BibbiaWeb 2009  
Decriptare le lettere parlanti delle sacre scritture ebraicheRacconti a sfondo biblico - Clicca qui per consultareParlano le lettere
Cerca negli articoli
Consulta le rubriche
  Lettere ebraiche
    e codice Bibbia
  Decriptazione Bibbia
  Attesa del Messia
  Vangeli
    e Protovangeli
  Ricerche di verità
  Racconti
    a sfondo biblico
  San Giuseppe

Decriptare la Bibbia
  Tutti gli articoli
  Indice
     brani decriptati
  Articoli più letti

 

VANGELI E PROTOVANGELI...

 
NEEMIA FONDATORE POLITICO DEL GIUDAISMO
PRIMA MISSIONE

di Alessandro Conti Puorger
 

    parti precedenti:

PREMESSA »
NEEMIA - LA PRIMA MISSIONE »
NEEMIA 1 - DECRIPTAZIONE »
NEEMIA 2 - DECRIPTAZIONE »
NEEMIA 3 - DECRIPTAZIONE »
NEEMIA 4 - DECRIPTAZIONE »
NEEMIA 5 - DECRIPTAZIONE »

NEEMIA 6 - DECRIPTAZIONE
Neemia 6,1 - E fu al mondo a stare così per l'Unigenito risorto un corpo/Chiesa in cui la (sua) anima agiva. Il Potente riempì gli apostoli dentro di potenza il cuore, e dal cuore la portò. In casa fu a rientrare portandosi camminando, risorto, vivo, entrò di sera, fu a portargli la potenza, stava nel Crocifisso nel corpo. L'Unigenito fu agli apostoli a portare la rettitudine che gli stava dentro; negli apostoli ci fu del Crocifisso la forza. Vennero ad annunciare ai viventi del mondo la riportata potenza dall'Unico che l'energia riportò nel Crocifisso nel corpo. Dentro al mondo dal Verbo un corpo scese in cammino, la Madre dell'Eterno entrò nel tempo nel mondo. Fuori fu dall'Unico liberata dal Crocifisso per portare l'indicazione che per la potenza dell'Unico rientratagli risorto il Crocifisso fu, a casa risorto vide col corpo che era vivo.

Neemia 6,2 - E fu del Risorto il vigore a riempire gli apostoli; dentro la potenza nel cuore portò per camminare il Risorto alla Madre. Di Dio fu il rifiuto per l'essere ribelle in cammino ad uscire. Lo portarono gli apostoli ed una comunità insieme portarono. Dentro a perdonare furono i viventi nell'intimo (dentro dentro) per le stigmate del Crocifisso dalla malvagità portate. Ed uscirono i viventi del mondo fuori dalla prigionia. Furono con potenza ad operare e per il Crocifisso, potente fu un corpo per l'azione ad uscire.

Neemia 6,3 - Si riporterà l'Unigenito risorto potente a richiudersi nel mondo; dall'alto sarà ad uscire dai viventi con gli angeli, (come) fu con la parola a dire in vita. Col rifiuto spengerà dal cammino l'essere impuro del serpente dal mondo. L'Unigenito l'angelo spazzerà col fuoco dal mondo portandogli il rifiuto desiderato. In tutti il serpente calpesterà completamente. Il serpente dai viventi uscirà alla fine di un sabato. Entrerà nei viventi il rifiuto che lo spengerà con la rettitudine dell'Unigenito che li risorgerà. Si vedranno guariti. A riportarsi saranno nei corpi per l'aiuto tutti, saranno Dei in forza della rettitudine i viventi.

Neemia 6,4 - E sarà con la risurrezione il vigore riportato da Dio, ci sarà per la rettitudine che ad aiutarli dentro il corpo entrerà di questi che usciranno ai quattro (angoli del mondo). Dal Verbo i popoli saranno vivi a portarsi uniti. I risorti saranno dentro l'Unigenito a portarsi tutti. Dalla piaga si insinueranno nel corpo entrando in questi dal mondo.

Neemia 6,5 - E saranno i risorti a guizzare per chiudersi in Dio dal foro, l'invierà dentro nel potente cuore, nel vaso si sbarreranno, dentro col corpo entreranno in Questi. Entreranno nel Verbo i popoli a chiudersi, vivi saranno, nel Risorto saranno tutti a venire, fanciulli li porterà. Condurrà dall'Unico i pellegrini tutti, li libererà portandoli ad entrare a casa, saranno alla porta condotti.

Neemia 6,6 - Retti tutti li porterà dentro. Da dentro il mondo a casa i popoli vivranno con gli angeli. Della luce i viventi alla vista porterà. Camminando risorti i viventi si porteranno l'Unico vivi a vedere. Finita la perversità saranno nello splendore a stare i viventi. Nell'assemblea dei risorti dentro saranno a vivere potenti la vita saziandosi della conoscenza del Potente. Per la rettitudine angeli verranno dentro portati tra gli angeli dal mondo. Entreranno nell'assemblea i viventi con Lui. Tutti gli usciti dalla calamità del serpente entreranno a vivere del Potente nel regno. Così guidati saranno i viventi ad entrare in Dio dal mondo.

Neemia 6,7 - E camminando i viventi inviati a casa saranno dell'Unico a stare per vivervi, entreranno risorti tutti potenti invitati dell'Altissimo; retti ad abitare saranno con i corpi portati nella luce del Potente alla pienezza. La ribellione del serpente spenta sarà stata con la perversità per l'aiuto nel mondo portato dall'azione del Crocifisso da cui uscì la forza della risurrezione dal seno, perché in cammino la rettitudine s'insinuasse nei corpi. Sarà stata dai viventi fuori la maledizione portata per l'agire del Crocifisso nel mondo da cui la potenza della rettitudine uscì. Portò gli apostoli che recò in azione giù nel mondo; insieme si portò.

Neemia 6,8 - E l'Unigenito li mandò per il mondo. Dio sono a recare. Il rifiuto per essere stato ribelle il serpente ad incontrare è nel mondo per la (loro) rettitudine. Per aiutare il cibo ai viventi del mondo di Dio uscì, per l'Unigenito risorto un corpo/Chiesa venne, desiderano i viventi della Chiesa/corpo nella rettitudine a stare a vivere. Nei cuori la rettitudine veniva ad abitare portando a bloccare la primitiva vita.

Neemia 6,9 - La rettitudine è in tutti i viventi che a vivere sono nel corpo/Chiesa dell'Unigenito dove sono le centinaia a portarsi. Al drago portano il rifiuto chi vive nel corpo/Chiesa, sono a guarire portati in forza dell'aiuto che esce dalla Madre. Entra la vita degli angeli nel mondo con la pienezza della rettitudine. Alla perversità il rifiuto il Crocifisso all'opera porta nel tempo; gli uscì dal petto versò l'Unigenito dalla croce la forza per sbarrarla nell'esistenza.

Neemia 6,10 - Ed iniziò il frutto a venire a stare dentro l'esistenza per il Crocifisso. Risorto in vita visto fu uscire il Figlio che trasse fuori per stare nel mondo dentro gli apostoli che tra i viventi uscirono per fare il bene. Da Dio si riportò Lui; si vide su riportarsi col corpo. E furono con la parola gli apostoli a portarsi da testimoni che Dio ad abitare è nel Crocifisso. Uscì di Dio nel mondo a stare la Madre. La maledizione dalla croce portò per spengere con la forza della rettitudine il serpente. Ne portò l'energia dal foro che lo straniero gli aprì. Una porta il serpente segnò con un'asta nel Crocifisso. Fuori uscì per vincerlo la rettitudine che c'era dentro l'Unigenito. Fu con l'acqua a guizzare fuori dall'ucciso. La rettitudine portò al serpente con la forza di una lama. Guai per la Madre al serpente uscirono con un corpo/Chiesa che cammina con rettitudine.

Neemia 6,11 - Portò per l'Unigenito la Madre un corpo/Chiesa nel mondo ad uscire di uomini retti che a vivere si portavano da angeli l'esistenza di esseri puri. Ad annunciare ai viventi che erano ad anelare si portarono gli apostoli che:

  • fu dell'Unigenito risorto il corpo;
  • era dentro l'Unigenito Dio entrato;
  • riuscì in forza della rettitudine;
  • la potenza si riportò nella tomba;
  • fu la potenza di prima il Padre a portare all'Unigenito.
Neemia 6,12 - Portò l'Unigenito un fornello per la perversità con gli apostoli da cui usciva il rifiuto di Dio al mondo in cui era a vivere il delitto. Ad annunciare la rettitudine erano usciti gli apostoli da casa portando uniti al mondo la parola dell'Altissimo, recando il bene nell'esistenza del mondo. Ed in giro la stoltezza con la carità illuminano, la rettitudine al corpo/Chiesa portano.

Neemia 6,13 - Potente nel seno degli apostoli arde la fornace di Lui che con potenza tra i viventi agisce. Gli apostoli dell'Unico il timore portano. Uniti operano onesti e per il peccato finire sono a portarsi. Nell'esistenza del Potente entra la parola della risurrezione. Dei viventi pastori con amore sono, nelle assemblee guariscono recando l'energia dell'Essere.

Neemia 6,14 - Di puri un corpo/Chiesa uscì che di Dio al mondo è il potente cuore a recare dentro. È la perversità del serpente che riempie di stoltezza i cuori ad anelare, agendo, d'illuminare. È a recare Dio nel mondo portandone in cammino la parola, l'energia porta dell'Eterno a stare nel mondo, esce per gli apostoli da dentro l'esistenza l'originaria perversità del serpente in forza del Crocifisso, nel corpo/Chiesa escono profeti, sono i viventi felici nel mondo. Un giorno saranno nel corpo/Chiesa dell'Unigenito a stare i viventi, desidereranno tutti di starvi dentro.

Neemia 6,15 - Porterà il Crocifisso la pace nel mondo. Dalla prigione porterà i viventi ad uscire. Dentro per l'operare del corpo/Chiesa sono i viventi portati nelle assemblee salvati dal serpente. Di Dio reca la potenza col pane in dono ai viventi che porta a rinnovare i giorni che portano di vita.

Neemia 6,16 - E sarà nel mondo ad esistere la rettitudine dell'Unigenito risorto per la Chiesa /corpo. Con l'ascoltare la reca a tutti, a chi la desidera è l'intelligenza portata che reca il timore. Ed una sposa in cammino si porta. È tra i viventi per l'Unigenito a sorgerne il corpo. La conversione è dentro al Crocifisso ad essere dagli apostoli portata. La portano con la forza della parola. Li accompagna tra i viventi l'Unigenito che li aiuta. Da dentro le rovine dell'angelo sono fuori i viventi a recare. È sbarrato il peccare dalla rettitudine che è nei viventi venuta. La maledizione che fu dall'angelo portata (grazie) agli apostoli che operano per il Crocifisso esce. Esce dai viventi il rifiuto che a spengere questi verrà.

Neemia 6,17 - In cammino la Madre dentro nei giorni con l'acqua entrò, vi entravano i viventi per vivere nel corpo/Chiesa. Dentro è nelle midolla del corpo/Chiesa a stare il Signore che l'aiuta. Ad ammassare per il Crocifisso è (la Madre) nel mondo i viventi da quali la perversità camminando porta a finire. Dall'alto nei cuori si porta dentro a stare Lui che illumina le menti/teste, la potenza della carità porta dentro. Il carico che dalle origini si porta finisce. La maledizione è ad uscire dai viventi.

Neemia 6,18 - Di retti è il corpo/Chiesa. Dentro sono viventi in cui abita il Signore che li aiuta entrando dentro. Dall'alto (dove) dimora si porta in azione nel mondo ad accompagnarli. Con la rettitudine è a strappare l'angelo. Lui il serpente brucia con la rettitudine. Per gli apostoli sono ad uscire figli dell'Unico nella Chiesa. Nelle assemblee porta il Signore la grazia che l'energia di figli porta la potenza versandola nelle assemblee. Viene dentro la purezza con la pace. Dentro l'angelo mangiato dalla rettitudine è ad uscire.

Neemia 6,19 - In cammino la Madre l'operare rettamente del Crocifisso è a recare nel mondo. È a portare l'Unigenito Maria, del Potente in persona è a recare la parola che è al mondo la forza a portare ai viventi che portata giù gli è dall'Unigenito. È la Madre ad accompagnare l'Unigenito. Agli stranieri porta il Crocifisso risorto, la cui potenza uscita dal cuore porta dentro a stare nel mondo; il Potente è nel corpo/Chiesa incontrabile nell'esistenza.
vai alla visualizzazione stampabile di tutto l'articolo

  invia questa notizia ad un amico


									
Copyright © 2009 BibbiaWeb - Tutti i diritti riservati. Riproduzione vietata.
[Bibbia home][inizio articolo]  Tutti gli articoli di
  VANGELI E PROTOVANGELI...
[Bibbia home][inizio articolo]
 
DECRIPTARE LA BIBBIA - Le lettere del RE
DECRIPTARE LA BIBBIA - La lettera jod
DECRIPTARE LA BIBBIA - La lettera kàf
DECRIPTARE LA BIBBIA - La lettera lamed
DECRIPTARE LA BIBBIA - La lettera mèm

DECRIPTARE LA BIBBIA - Ala a destra del RE
DECRIPTARE LA BIBBIA - La lettera nùn
DECRIPTARE LA BIBBIA - La lettera samek
DECRIPTARE LA BIBBIA - La lettera 'ajin
DECRIPTARE LA BIBBIA - La lettera pè

DECRIPTARE LA BIBBIA - Ala a destra estrema
DECRIPTARE LA BIBBIA - La lettera sade
DECRIPTARE LA BIBBIA - La lettera qòf
DECRIPTARE LA BIBBIA - La lettera resh
DECRIPTARE LA BIBBIA - La lettera s'in e shìn

DECRIPTARE LA BIBBIA - Ala a sinistra del RE
DECRIPTARE LA BIBBIA - La lettera wàw
DECRIPTARE LA BIBBIA - La lettera zàjin
DECRIPTARE LA BIBBIA - La lettera hèt
DECRIPTARE LA BIBBIA - La lettera tèt

DECRIPTARE LA BIBBIA - Ala a sinistra estrema
DECRIPTARE LA BIBBIA - La lettera bèt
DECRIPTARE LA BIBBIA - La lettera ghimel
DECRIPTARE LA BIBBIA - La lettera dalet
DECRIPTARE LA BIBBIA - La lettera hè

DECRIPTARE LA BIBBIA - Il primo e l'ultimo
DECRIPTARE LA BIBBIA - La lettera 'alef
DECRIPTARE LA BIBBIA - La lettera taw


Bibbia Home | Autore | Perché Bibbiaweb? | Contatti | Cerca | Links
info@bibbiaweb.net  
Per i contenuti tutti i diritti sono riservati ad Alessandro Conti Puorger
BibbiaWeb

Alessandro Conti Puorger Alessandro Conti Puorger
Via Eleonora d'Arborea 30 - Roma - Italy

Realizzazione EdicolaWeb Edicolaweb.net
Via S. Maria a Cintoia 14/b - Firenze, Italy