BibbiaWeb.net - di Alessandro Conti Puorger

Decriptare la Bibbia - di Alessandro Conti Puorger Autore   Contatti    Cerca      Home     
BibbiaWeb 2014  
Decriptare le lettere parlanti delle sacre scritture ebraicheVangeli e Protovangeli - Clicca qui per consultareParlano le lettere
Cerca negli articoli
Consulta le rubriche
  Lettere ebraiche
    e codice Bibbia
  Decriptazione Bibbia
  Attesa del Messia
  Vangeli
    e Protovangeli
  Ricerche di verità
  Racconti
    a sfondo biblico
  San Giuseppe

Decriptare la Bibbia
  Tutti gli articoli
  Indice
     brani decriptati
  Articoli più letti

 

RACCONTI A SFONDO BIBLICO...

 
IL PATTO DI SICHEM E IL "PARTO DEL MESSIA"

di Alessandro Conti Puorger
 
 

    parti precedenti:

IL FILO DI ARIANNA »
A SICHEM »
UN DISTINGUO: EBREI E ISRAELITI »
GLI HARIBÙ »
IL POPOLO DELL'ALLEANZA »
GIOSUÈ 23 E 24 - DECRIPTAZIONE »

DECRIPTATO DI GIOSUÈ 23
Giosuè 23,1 - E fu al mondo nei giorni. Per cambiarli, dentro fu a vivere di un fratello nel corpo. Fu il primo risorto col corpo in cui rientrò l'energia. Rifù in vita portandosi fuori in potenza. Illuminò le menti/teste su Dio. Di viventi la sposa dell'Unigenito è dentro ad esistere nel mondo, Madre dei viventi convertiti. Sarà a casa Gesù questi a versare tra gli angeli. A casa col Padre saranno a vivere l'esistenza i viventi.

Giosuè 23,2 - E sarà a riversare nei corpi l'Unigenito Gesù la potenza. Il maligno brucerà dai corpi, la maledizione il serpente colpirà, l'abbatterà tra lamenti e si riporterà la potenza che nel corpo dell'Unigenito accesa è e porterà (via) il serpente che il bruciante soffio nei cuori fu a recare. Ed il serpente bruciato, dai cuori sarà a portarsi e saranno a ri iniziare a vivere i corpi. Dell'Unico per l'angelo (ribelle) sarà la maledizione. A vivere, nei ceppi inviato alla fine sarà dentro, riverranno a stare dentro i giorni i viventi (cioè risusciteranno).

Giosuè 23,3 - E riverranno i viventi alla vista. Saranno tutti vivi. L'originaria oppressione del serpente l'Unigenito avrà bruciato col male. La risurrezione sarà a riportarli nel mondo. Per Dio a riuscire saranno nell'esistenza retti i viventi. Potenti, tutti, usciranno in cammino a riportarsi nell'esistenza i viventi. Uscirà la maledizione dai viventi con il soffio dell'angelo che c'era, così i viventi retti saranno. Il Signore Dio al mondo fu un retto vivente, per Lui, che uscì dall'angelo per la guerra, la potenza della rettitudine rivisse.

Giosuè 23,4 - Con i corpi delle origini, riportati fuori per il soffio della potenza del Crocifisso risaranno in cammino i viventi. Riverranno i popoli in vita al mondo per l'entrata energia della risurrezione dell'Unigenito. Col corpo risaranno vivi. Entrata la maledizione dentro per l'angelo racchiuso, la potenza (di questi) uscirà, la potenza riaccesa dentro i cuori sarà della rettitudine. I viventi a vivere da angeli usciranno nell'esistenza col corpo. Giudicato avrà portato così il serpente. Usciranno in cammino a riportarsi, risaranno i viventi felici. Al mondo la rettitudine nei corpi dal Crocefisso sarà riportata. Rientrata sarà nei viventi ad uscire la magnificenza. La vita dentro si riporterà delle origini; usciranno risorti, liberi.

Giosuè 23,5 - E per il Signore Dio a rientrare sarà la rettitudine nei viventi, da Lui sarà ad entrare il guarire nei viventi. In vita le persone risaranno rette. Nei viventi si porterà la perversità nei corpi ad essere bruciata. Riverrà nella vita dei viventi la potenza. Il soffio inviato sarà con la rettitudine che nei viventi a portarsi sarà stata nei corpi per la risurrezione. La purezza riverrà delle origini nei corpi, si rialzeranno i viventi dall'affliggere scampati. Da dentro i corpi sarà la perversità uscita con la maledizione, saranno da retti i viventi in cammino a rivivere.

Giosuè 23,6 - E dalle tombe questi si rovesceranno puri. I viventi dall'Unigenito liberati, risorti vivi con i corpo si riporteranno, potenti alla vista simili al Crocefisso, rivenuti tutti al mondo come scritto dentro il libro della Torah, tutti liberati. Il serpente alla distruzione in un buco porterà. Il verme che nei viventi abitava nei giorni l'energia l'avrà portato a bruciare nei viventi nei corpi.

Giosuè 23,7 - Il serpente la distruzione dentro portò alle origini. Abitando nel cammino portò ad esistere nei viventi del mondo la maledizione. Uscito l'angelo (ribelle) per la risurrezione, dell'Unico dai corpi sarà dai viventi ad uscire la maledizione, riverrà la rettitudine della vita e dentro il Nome di Dio riesisterà in pienezza che completamente questi dentro sarà a saziarli. E il Potente la fine nel settimo (giorno) porterà e dal serpente verrà dal Servo portata la recisione. L'Unigenito la fine della prostrazione porterà e la potenza rientrerà nei viventi.

Giosuè 23,8 - La rettitudine che era alle origini nei viventi dentro sarà a rientrare, la riporterà nel mondo Dio. Rientrerà la forza della rettitudine. Negli uomini per aiutarli dentro la verserà e l'affliggere brucerà col male. Il dono della purezza per sempre entrerà. Saranno portati i viventi fuori per questo dal mondo .
Giosuè 23,9 - E sarà portata ai corpi la risurrezione dal Signore. Il soffio inviato sarà così della vita ai popoli, in cammino liberi saranno. La vita si riporterà in azione e a viventi sarà la vita riportata, verranno in pienezza risorti gli uomini. Dentro nelle persone esisterà la rettitudine, la vita eterna entrerà, un giorno usciranno questi dal mondo.

Giosuè 23,10 - Negli uomini l'Unigenito chiuderà nel sangue la rettitudine. Nei viventi scenderà il soffio di Dio; per il Verbo retti saranno. Sarà la calamità della maledizione, in forza della rettitudine, dai viventi con la perversità delle origini ad uscire. Dell'angelo (ribelle) che il vigore della vita in cammino dei viventi affliggeva scamperanno. Mangerà il serpente la rettitudine da un vivente.

Giosuè 23,11 - E le anime nei corpi puri rivivranno. L'Unigenito li libererà dall'angelo ribelle, in tutti sarà così a rivivere la potenza dell'amore, riverranno per il Signore Dio al mondo ad essere retti i viventi.

Giosuè 23,12 - Della rettitudine la forza dall'origine nei viventi con la risurrezione porterà dentro il Crocifisso a ritornare e recherà uniti tutti i viventi, dentro saranno nel Crocefisso nel corpo ad entrare. I popoli dei viventi entreranno in Dio, dal mondo verranno così i viventi portati fuori. Di sotto l'angelo finirà dai viventi con tutto il bestiale e a casa dell'Unico con il Crocifisso i viventi dentro entreranno a vivere, ed usciranno vivi dal pianto (in cui) vivevano.

Giosuè 23,13 - Saranno alla porta condotti del tempo alla conoscenza e per la rettitudine saranno potenti, dell'Unico saranno portati alla pienezza belli. Per il Signore la maledizione uscita sarà così dai viventi. Il serpente fuori portato dai corpi sarà stato bruciato. Verranno i popoli fuori con Dio dal mondo vivi con potenza nelle persone, (come) erano ad anelare. Portati fuori saranno e camminando vivi guizzeranno nel Verbo e dal Potente i viventi porterà a versare, simili per la portata potenza della risurrezione nel cuore. Per amore da dentro l'insidia dalla rettitudine recisi su inviati gli angeli saranno i viventi a casa a vedere. Saranno angeli in forza della rettitudine i viventi nell'eternità. Del Padre alla porta così i viventi vivranno innalzati. Gli uomini, entratigli nel cuore, porterà a casa ad entrare. Questi verranno dell'Unico alla luce tra i canti, con tutti gli angeli in cammino a vivere col Signore Dio dal mondo saranno (come) anelavano.

Giosuè 23,14 - Ed usciranno gli angeli dal mondo. Con 'Io sono' usciranno, li porterà in cammino fuori un giorno a casa per via. La sposa dalla terra portata gli sarà per mano. Dal tempo i viventi dal pianto guizzeranno nel cuore dentro retti a vivere. Riporterà a casa tutte le anime rette; nella piaga gli saranno. Il rifiuto all'aborto la Parola dell'Uno visse nella sposa che per aiutare da dentro il corpo fu con l'acqua ad uscirgli dal cuore. La portò da dentro (perché) ci rifosse nella vita la felicità. In aiuto da cibo la portò al mondo. La maledizione fu per la rettitudine tra i viventi in azione al serpente. Fu così nella vita ad entrare la rettitudine nei cuori. Da dentro i corpi per la rettitudine in pienezza, dell'angelo il soffio potente, che nei viventi viveva, fuggiva. Li ricreava l'Uno.

Giosuè 23,15 - Portati dal mondo saranno a rientrare come alle origini con i risorti corpi dentro l'Unigenito. Innalzati saranno così nella piaga; guizzando entreranno, dalla porta dentro il corpo, gli entreranno nel cuore e dentro beati (come) api saranno ad entrare. Li porterà fuori Dio dal mondo. Erano ad anelare l'originaria potenza che c'era per la rettitudine. Per i viventi della rettitudine il frutto che c'era alle origini dal Signore alla vista rifù. La rettitudine con l'acqua venne, la sposa uscì per aiutare. Da dentro un corpo partorire si vide. L'Eternità per uscì alla luce. I viventi, in cui c'è l'essere impuro, l'Unigenito portarono in croce. La retta Madre con l'acqua dall'innalzato uscì. Dall'Unigenito col sangue uscì dal cuore; la portò da dentro al mondo. Al mondo con questa venne di una Donna il corpo. Con gli apostoli ai confini la inviò in cammino ai viventi il Signore. L'originaria potenza rientrò nell'esistenza per la rettitudine della Madre.

Giosuè 23,16 - Dentro nell'agire la purità della rettitudine nei viventi rivenne, per l'alleanza (da dentro l'irrigò dalla croce ) dal Signore Dio. Ad uscire fu da quel retto vivente una Donna; dal corpo scese ed al mondo venne la rettitudine ai viventi a portare. Uscì nel cammino la purezza, nell'agire dentro la legge divina dalla Madre di Dio uscì, saranno i viventi fratelli nel corpo ad esistere, la Madre li porta al mondo con la risurrezione del Crocifisso che annuncia, è completa la parola ai viventi portata a chiudersi nel corpo entrano, l'originario soffio del Signore dentro della rettitudine è ai viventi riportato. Dal Padre in aiuto al Crocifisso la Madre con l'acqua uscì dal corpo fuori per i viventi, dall'innalzato Unigenito un corpo scese, gli uscì dal cuore, portò dentro al mondo di una Donna il corpo, gli apostoli il Crocifisso inviò in cammino con la Madre.

vai alla visualizzazione stampabile di tutto l'articolo

  invia questa notizia ad un amico


									
Copyright © 2014 BibbiaWeb - Tutti i diritti riservati. Riproduzione vietata.
[Bibbia home][inizio articolo]  Tutti gli articoli di
  RACCONTI A SFONDO BIBLICO...
[Bibbia home][inizio articolo]
 
DECRIPTARE LA BIBBIA - Le lettere del RE
DECRIPTARE LA BIBBIA - La lettera jod
DECRIPTARE LA BIBBIA - La lettera kàf
DECRIPTARE LA BIBBIA - La lettera lamed
DECRIPTARE LA BIBBIA - La lettera mèm

DECRIPTARE LA BIBBIA - Ala a destra del RE
DECRIPTARE LA BIBBIA - La lettera nùn
DECRIPTARE LA BIBBIA - La lettera samek
DECRIPTARE LA BIBBIA - La lettera 'ajin
DECRIPTARE LA BIBBIA - La lettera pè

DECRIPTARE LA BIBBIA - Ala a destra estrema
DECRIPTARE LA BIBBIA - La lettera sade
DECRIPTARE LA BIBBIA - La lettera qòf
DECRIPTARE LA BIBBIA - La lettera resh
DECRIPTARE LA BIBBIA - La lettera s'in e shìn

DECRIPTARE LA BIBBIA - Ala a sinistra del RE
DECRIPTARE LA BIBBIA - La lettera wàw
DECRIPTARE LA BIBBIA - La lettera zàjin
DECRIPTARE LA BIBBIA - La lettera hèt
DECRIPTARE LA BIBBIA - La lettera tèt

DECRIPTARE LA BIBBIA - Ala a sinistra estrema
DECRIPTARE LA BIBBIA - La lettera bèt
DECRIPTARE LA BIBBIA - La lettera ghimel
DECRIPTARE LA BIBBIA - La lettera dalet
DECRIPTARE LA BIBBIA - La lettera hè

DECRIPTARE LA BIBBIA - Il primo e l'ultimo
DECRIPTARE LA BIBBIA - La lettera 'alef
DECRIPTARE LA BIBBIA - La lettera taw


Bibbia Home | Autore | Perché Bibbiaweb? | Contatti | Cerca | Links
info@bibbiaweb.net  
Per i contenuti tutti i diritti sono riservati ad Alessandro Conti Puorger
BibbiaWeb

Alessandro Conti Puorger Alessandro Conti Puorger
Via Eleonora d'Arborea 30 - Roma - Italy

Realizzazione EdicolaWeb Edicolaweb.net
Via S. Maria a Cintoia 14/b - Firenze, Italy