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EZECHIELE 40 - TESTO C.E.I. 2008 »
EZECHIELE 40 - DECRIPTAZIONE »
EZECHIELE 41 - TESTO C.E.I. 2008 »
EZECHIELE 41 - DECRIPTAZIONE »
EZECHIELE 42 - TESTO C.E.I. 2008
Adiacenze del Tempio
Ezechiele 42,1 - Allora mi fece uscire nel cortile esterno dal lato settentrionale e mi condusse all'appartamento che sta di fronte allo spazio libero prospiciente l'edificio verso settentrione.
Ezechiele 42,2 - Nella facciata aveva una lunghezza di cento cubiti, verso settentrione, e cinquanta cubiti di larghezza.
Ezechiele 42,3 - Di fronte ai venti cubiti del cortile interno e di fronte al lastricato esterno, vi era un porticato davanti a un altro porticato a tre piani;
Ezechiele 42,4 - davanti alle stanze c'era un corridoio di dieci cubiti di larghezza per cento di lunghezza: gli ingressi delle stanze guardavano a settentrione.
Ezechiele 42,5 - Le stanze superiori erano più strette delle inferiori e intermedie, perché i porticati occupavano parte dello spazio.
Ezechiele 42,6 - Erano a tre piani, ma non avevano colonne come quelle degli altri, e perciò le stanze superiori erano più strette rispetto a quelle intermedie e a quelle inferiori.
Ezechiele 42,7 - Il muro esterno parallelo alle stanze, dal lato del cortile esterno, aveva, davanti alle stanze, una lunghezza di cinquanta cubiti.
Ezechiele 42,8 - Infatti la lunghezza delle stanze del cortile esterno era di cinquanta cubiti, mentre dal lato dell'aula era di cento cubiti.
Ezechiele 42,9 - In basso le stanze avevano l'ingresso rivolto verso oriente, entrando dal cortile esterno,
Ezechiele 42,10 - sulla larghezza del muro del cortile. A mezzogiorno, di fronte allo spazio libero e all'edificio, c'erano stanze
Ezechiele 42,11 - e, davanti ad esse, un passaggio simile a quello delle stanze poste a settentrione: la lunghezza e la larghezza erano uguali a quelle, come anche le varie uscite e le loro disposizioni. Come gli ingressi di quelle,
Ezechiele 42,12 - così erano gli ingressi delle stanze che davano a mezzogiorno; un ingresso era al principio dell'ambulacro, lungo il muro corrispondente a oriente di chi entra.
Ezechiele 42,13 - Egli mi disse: Le stanze a settentrione e quelle a mezzogiorno, di fronte allo spazio libero, sono le stanze sacre, dove i sacerdoti che si accostano al Signore mangeranno le cose santissime: ivi riporranno le cose santissime, le oblazioni e le vittime di espiazione e di riparazione, perché santo è questo luogo.
Ezechiele 42,14 - Quando i sacerdoti vi saranno entrati, non usciranno dal luogo santo verso il cortile esterno, ma deporranno là le loro vesti con le quali hanno prestato servizio, perché esse sono sante: indosseranno altre vesti e così si avvicineranno al luogo destinato al popolo.
Dimensioni della cinta muraria
Ezechiele 42,15 - Quando ebbe terminato di misurare l'interno del tempio, egli mi condusse fuori per la porta che guarda a oriente, e misurò la cinta intorno.
Ezechiele 42,16 - Misurò il lato orientale con la canna da misura: era cinquecento canne, in canne da misura, all'intorno.
Ezechiele 42,17 - Misurò il lato settentrionale: era cinquecento canne, in canne da misura, all'intorno.
Ezechiele 42,18 - Misurò il lato meridionale: era cinquecento canne, in canne da misura.
Ezechiele 42,19 - Si volse al lato occidentale: misurò cinquecento canne, in canne da misura.
Ezechiele 42,20 - Da quattro lati egli misurò il tempio; aveva intorno un muro lungo cinquecento canne e largo cinquecento, per separare il sacro dal profano.