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E'LION NELLA TORAH
Nel libro della Genesi il titolo di Altissimo è ricordato 4 volte nello stesso episodio.
Il primo che usa il termine "'El E'lion"
,
tradotto con "Dio Altissimo", e per due volte, è Melchisedek, il re di Salem, che incontra e benedice Abram dopo la vittoria sui 4 re che avevano attaccato i territori dove stava il nipote Lot.
(Vedi: "Melchisedek, personaggio enigmatico, e il Messia" articolo in .pdf in "Attesa del Messia")
Nel racconto di Genesi 14,18-22 "'El E'lion", infatti, è citato quelle 4 volte in questo modo:
- una volta in 18.19, "Intanto Melchisedek, re di Salem, offrì pane e vino: era sacerdote del Dio Altissimo e benedisse Abram con queste parole..."
- due volte in 20 "Sia benedetto Abram dal Dio Altissimo, creatore del cielo e della terra, e benedetto sia il Dio Altissimo, che ti ha messo in mano i tuoi nemici. Abram gli diede la decima di tutto."
- una volta in 22 quando Abram accoglie tale definizione e risponde nel seguente modo al re di Sodoma che voleva lasciargli il bottino di guerra, "Ma Abram disse al re di Sodoma: "Alzo la mano davanti al Signore, il Dio Altissimo, creatore del cielo e della terra..."
"Altissimo" poi si ritrova due volte nel libro dei Numeri nei versetti già segnalati 24,3s e 16 della benedizione di Balaam associato al termine Onnipotente.
La settima ed ultima volta che "'El E'lion" è richiamato nella Torah è nel libro del Deuteronomio nella benedizione di Mosè quando dice "Quando l'Altissimo divideva i popoli, quando disperdeva i figli dell'uomo, egli stabilì i confini delle genti secondo il numero degli Israeliti." (Deuteronomio 32,8) ove si può vedere un cenno ai popoli di Genesi 10 all'episodio della torre di Babele in Genesi 11 ove Dio scese a confondere le lingue.
In ebraico "E'l"
è "l'alto, il di sopra" e il radicale
è del verbo "salire, montare" da cui "E'lion"
"eccelso, superiore, Altissimo".
Onde non vi siano dubbi Melchisedek precisa "Dio Altissimo, creatore del cielo e della terra".
Si tenga però conto che già
da solo
+
"in alto
sta
"
o meglio chi "in alto
esiste
"
o il più "alto
essere
"
di per sé può tradursi Altissimo.
Interessante è che questa parola è capace di eccitare l'immaginazione.
Se la si considera, infatti, come composta
-
,
tenuto conto che
=
si può associare la seconda parte
a
"ionah" che può voler dire sia "violenza, forza", sia "colomba". ed allora "'El E'lion"
,
allora è il "Dio che fa alzare la colomba" il che comporta tanti risvolti nel pensiero biblico a partire dal diluvio dell'Antico Testamento fino al battesimo di Gesù nel Nuovo Testamento.
Tenuto poi presente che la lettera
come segno grafico ha in sé il significato di vedere salire o scendere (Vedi scheda della lettera "sade" cliccando nella colonna qui a destra) ecco che da
è facile passare mentalmente a
Sion la rocca di Gerusalemme, quindi, al Tempio in cui si insediò l'Altissimo sede della "colomba" figura dello Spirito Santo, luogo della Shkinah per tanto tempo.
Tra l'altro Dio Altissimo "'El E'lion"
ci porta alla visione apocalittica di "Dio
dall'altro
sarà
a portarsi
con gli angeli
".